Teatro Condominio gremito ieri sera, per il Gran Galà del Commercio, organizzato da ASCOM GALLARATE MALPENSA.
Un evento fortemente voluto per rendere omaggio alla tenacia e alla resistenza dei commercianti del territorio che, malgrado la crisi e la pandemia, hanno saputo andare avanti, superando ogni difficoltà per ripartire.
Ma anche una valida occasione per accendere i riflettori sul patrimonio artistico della città. Ospite d’onore, Vittorio Sgarbi, che incalzato dalla opinionista tv Morena Zapparoli, ha parlato dei tanti monumenti sparsi per la città ( e non solo). Dalla Basilica di Santa Maria Assunta alla chiesetta di San Pietro, dal Museo degli Studi Patri a Palazzo Minoletti, fino al Maga, museo che ha scelto di visitare subito dopo la serata in teatro. E poi qualche accenno sulla necropoli longobarda di Arsago Seprio e su altri luoghi significativi della provincia di Varese.
Polemico sull’altare realizzato da Claudio Parmiggiani per la basilica cittadina (definito un’opera d’arte fuori contesto), e su Palazzo Minoletti (dove secondo il critico è necessario recuperare l’affresco realizzato in epoca fascista al piano superiore, dimostrando di non aver paura della storia), Sgarbi ha invece speso ottime parole per il museo Maga, definendolo “uno spazio versatile, grande e con ottime possibilità di crescita”.
Ad arricchire la serata, il pittore Fabrizio Vendramin (che ha realizzato uno dei suoi quadri al contrario, proprio dedicato a Sgarbi) e il musicista Vladimir Denissenkov. Non potevano mancare sul palco il Presidente di Ascom Gallarate Malpensa Renato Chiodi, il Presidente della Camera di Commercio di Varese Fabio Lunghi, il Sindaco Andrea Cassani, l’assessore alla cultura Claudia Mazzetti e il Vicesindaco e Assessore al commercio Rocco Longobardi.
