“A volte si tende a dimenticare il nostro ruolo emotivo e, direi, affettivo, concentrandosi unicamente sul fronte operativo e professionale.
Ma lavorare in RSA significa molto di più. I pazienti dei quali ci prendiamo cura ogni giorno diventano delle persone care e si relazionano con noi come fossero parenti stretti”.
Parole di Gianluca, fisioterapista in una Residenza per Anziani e, attraverso Fisascat Varese e Como, determinato a invocare un trattamento contrattuale più adeguato.
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Varese: Gianluca in RSA: “I pazienti sono come parenti”
RSA, la testimonianza del fisioterapista Gianluca fa riferimento al rapporto empatico tra operatore e paziente
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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