"La Festa di Sant'antonio non è solo un evento culturale, popolare, storico e religioso. Ma anche un grande momento di solidarietà".
Parola di Giuseppe Redaelli, Monello della Motta, nonchè uno dei principali pilastri della grande tradizione varesina.
Quest’anno l'impegno benefico del Santo dalla Barba Bianca sarà indirizzato a realtà piccole quanto coraggiose e resistenti.
I fondi saranno infatti destinati a La Casa di Paolo, in prima linea sul fronte socio-educativo, e all’associazione Noi con Te Per Te, che tende una mano alle famiglie in difficoltà.
Siamo certi che, il 16 Gennaio, la partecipazione, in presenza e a distanza, complice la diretta di Rete55 (dalle ore 20 sul canale 88 del digitale terrestre), sarà massicia, nel segno di un 16 Gennaio che i Monelli della Motta dedicheranno, ancora una volta, al compianto Angelo Monti.
Prima dell'accensione, come da tradizione, i partecipanti al corteo potranno gustare una risottata nella sede di via San Francesco. Ai fornelli, come sempre, chef Giuseppe Redaelli
