Gallarate: Giobia ad Arnate, un lavoro di squadra

La vecchia signora è quasi pronta ad Arnate, nonostante pioggia e qualche malanno. Giovedì 30 gennaio il falò.

Mancano solo le mani e un po' di belletto alla vecchia signora realizzata dai volontari dell’oratorio di Arnate, nonostante la pioggia incessante e qualche malanno di stagione.
Giovedì 30 gennaio ci sarà il tradizionale falò, manifestazione firmata dalla Pro Loco gallaratese, si brucia il fantoccio della strega, rito propiziatorio per scacciare i mesi più duri dell’inverno e dare il benvenuto ad un anno migliore, questo l’auspicio. La preparazione dell’evento è un lavoro di squadra che, quest’anno, spiega Maurizio Pozzi, tra gli organizzatori, coinvolge circa 60 volontari, divisi in diversi gruppi. “Stiamo completando la preparazione della vecchia signora – ha confermato Pozzi– dopo aver piazzato la struttura metallica, l’abbiamo riempita con casette di legno raccolte al mercato durante il mese di gennaio. Intorno è stata allestita una catasta di casse e bancali di legno non più utilizzabili, forniti da alcune aziende della zona, poi ricoperta con stoffe colorate”. Non meno impegnativa è l’organizzazione logistica: dal posizionamento del famoso pentolone del Guiness dei Primati per il tradizionale risotto con la luganega, alla preparazione delle salamelle e delle patatine, fino al servizio d’ordine e alla gestione delle bevande e delle casse. “La manifestazione richiede molto tempo anche per la burocrazia, dalla richiesta dei permessi al piano di sicurezza”, sottolineano gli organizzatori. Ora non resta che sperare in una tregua dalla pioggia per permettere a tutti di godere di una serata tanto attesa all’insegna della tradizione e della convivialità.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play