Venegono: Pietre d’inciampo, onore alla famiglia Costantini

Venegono Superiore e Inferiore si sono fermate per ricordare i Costantini deportati ad Auschwitz Birkenau

“Queste pietre, che non dovranno mai passare inosservate, ci invitano a fermarci e a riflettere su ciò che è accaduto, a ricordare quegli esseri umani che non sono solo numeri, come quelli tatuati sulle loro braccia, o come quelli che ritroviamo nelle pagine dei libri di storia, ma persone reali, con nomi, volti, sogni e speranze”. Tutta Venegono si è fermata a ricordare la famiglia Costantini. Arrestata proprio qui il 26 novembre del 1943 e deportata per intero ad Auschwitz Birkenau e mai più tornati. Da oggi a commemorarli ci sono le pietre d’inciampo nella Piazzetta antistante la biblioteca a loro dedicata, come vittime della Shoa a Venegono Superiore. Le altre posizionate nel Parco delle Rimembranze nel territorio di Venegono Inferiore. Segni visibili e tangibili di cui ancora una volta sono protagonisti i ragazzi. Le scuole Ferrarin e Fermi con i lori giovani sindaci e anche la classe V^D del Liceo Artistico Don Milani di Tradate che queste storie le hanno raccolte online. Il luogo, già oggi, della memoria di domani. Nella giornata l’impegno comunitario delle amministrazioni comunali e il lavoro di ANPI Varese.

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