La Servizi Intercomunali Ecologici, Sieco, fuori dalla gestione della pulizia per il Carnevale di Cassano Magnago. Nonostante la partecipazione agli incontri preparatori e la presentazione di un’offerta per la pulizia delle strade interessate dal passaggio dei carri, all’ultimo momento l’azienda non si è presentata al bando per l’affidamento diretto del servizio.
«A quel punto – spiega l’assessore all’urbanistica Rocco Dabraio – abbiamo coinvolto Agesp, che ha offerto un prezzo inferiore di un terzo rispetto a quello di Sieco e si è aggiudicata il servizio partecipando regolarmente al bando».
Quattro spazzatrici e dodici operatori, le forze messe in campo da Agesp per ripulire tutta la zona dove hanno transitato i carri di Carnevale fino alle 19.30.
Oltre a questo episodio, l’amministrazione comunale ha rilevato anche disservizi nella raccolta dei rifiuti urbani. «Per tutta la settimana – aggiunge Dabraio – i cestini della città non sono stati svuotati, tanto che siamo dovuti intervenire direttamente per ripristinare il decoro urbano».
Un comportamento che, secondo l’assessore, confermerebbe le criticità della gestione Sieco. «Hanno perso un’occasione per dimostrare la qualità del loro operato, confermando le nostre perplessità e la poca professionalità da parte di Sieco. Non a caso, in un anno, l’azienda ha perso il 50% dei soci”.
La vicenda alimenta il dibattito che contrappone l’amministrazione comunale e Sieco, la società che Cassano ha fondato e da cui è stata estromessa aprendo scenari futuri ancora più complessi. Sarà Agesp la nuova società per la raccolta di rifiuti a Cassano Magnago? Per il momento la partita è ancora aperta, sarà necessario un bando per l’affidamento del servizio.






