Se c’è chi sogna di lasciare l’Eccellenza per spiccare il volo verso la Serie D, c’è anche chi è costretto a percorrere la strada inversa. È il caso dell’Arconatese, che dopo otto anni dice addio alla Serie D.
La vittoria per 2-1 contro il Chievo, pur prestigiosa, non basta a salvare gli oroblu di Giovanni Livieri, condannati da una forbice di punti ormai incolmabile per giocare i playout. In un quarto d’ora i padroni di casa si portano sul doppio vantaggio con le reti di Pelamatti e Menegazzo, il primo a rimorchio e il secondo, pescato proprio dal compagno citato, con un destro vincente. Chievo che risponde con la bella punizione del numero 10, Paulinho.
Una retrocessione amara per una società che aveva saputo costruire una lunga permanenza ai vertici dilettantistici. E proprio l’allenatore, simbolo dell’Arconatese, ha voluto prendersi tutte le responsabilità dell’esito stagionale.
ULTIMA ORA
- Meloni e la battuta: "Il centrosinistra si porta sfiga come la carta della pagoda"
- Meloni ad Atreju: "Italiani si fidano del governo". Stoccata a Schlein: "Chi non viene qui non ha contenuti"
- Sydney, chi è uno dei killer: identificato attentatore Bondi Beach
- Coppa del Mondo, Goggia terza nel SuperG di St.Moritz davanti a Vonn. Vince Robinson
- Hanukkah, cos'è la 'Festa delle luci' ebraica sconvolta dell'attentato a Sydney
- Serie A, oggi Milan-Sassuolo - La partita in diretta
- Che tempo che fa, oggi 14 dicembre: tra gli ospiti Siani, i giudici di MasterChef e Saviano
- Da noi... a Ruota Libera, oggi domenica 14 dicembre: le anticipazioni
- Bergamo, precipita per 5 metri da tetto capannone abbandonato: morto 19enne
- Sydney, il cittadino eroe affronta e disarma il terrorista
Calcio: L’Arconatese vince, ma dice addio alla Serie D
Gli oroblu sconfiggono il Chievo, ma i risultati degli altri campi condannano Livieri e squadra all’Eccellenza
- Pubblicato il
Redazione
Articoli correlati
Territori
Categorie






