(Adnkronos) - "Oggi disponiamo di tantissime opzioni terapeutiche e che hanno cambiato la storia naturale del tumore ovarico. Tra cui i Parp inibitori, nuova classe di farmaci orali, che hanno modificato radicalmente la sopravvivenza e la storia naturale della malattia, e che si usano nel trattamento di mantenimento dopo un'ottimale chirurgia e dopo la chemioterapia". Così Graziana Ronzino, dirigente medico dell'Unità operativa complessa di Oncologia a direzione universitaria dell'Ospedale Vito Fazzi di Lecce, durante l'incontro 'Tumore ovarico in Puglia: Cambiamo Rotta' sull'importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, in corso a Bari. Il progetto a tappe è realizzato con il patrocinio di Acto Puglia, sponsorizzato da Gsk e organizzato da OmnicomPrGroup. "Abbiamo sicuramente la chirurgia, che è il primo e più importante momento perché garantisce alla paziente la possibilità di guarire ed è coadiuvata da terapie mediche - spiega Ronzino - ma abbiamo anche diversi tipi di chemioterapia che utilizziamo durante tutto il percorso di vita e di eventuali ricadute delle nostre pazienti". Inoltre, "disponiamo di farmaci innovativi di combinazione, anticorpi farmaco-coniugati, farmaci a bersaglio molecolare - illustra l'oncologa - quindi diciamo che il nostro armamentario terapeutico negli ultimi decenni si è arricchito tantissimo. E grazie ala possibilità di accesso a questi farmaci è migliorata la sopravvivenza delle pazienti". ---cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIMA ORA
- Jimmy Kimmel attacca ancora Trump: "Parole odiose e vili" su Rob Reiner
- Russia, bambino di 10 anni ucciso a coltellate a scuola da un altro studente
- Emma torna numero uno in classifica con "L'amore non mi basta". Merito del calcio (e dei social)
- Trump fa causa alla Bbc, chiesti 10 miliardi di dollari
- Il vento abbatte la Statua della Libertà (ma non quella di New York): il video
- Bollette luce e gas, nel 2026 risparmi per oltre 200 euro: ecco perché
- Viora (Sigo): "Società scientifica importante per l'aggiornamento medico"
- Di Maio (Sigo): "Dai ginecologi del territorio prevenzione, cura e formazione ai giovani"
- Trojano (Sigo): "Al congresso per dialogare con istituzioni e società"
- Cicinelli (UniBa): "Congresso Sigo punta a formazione futuri ginecologi"
Tumori: oncologa Ronzino, "Con i Parp inibitori è cambiata la storia del cancro ovarico"
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Territori
Categorie






