Vitofrancesco attendeva una chiamata dalla nuova gestione del Varese, ora Football Club, ed è arrivata ma solo per congedare il capitano della versione dei biancorossi chiamata fino a poche settimane fa Città di. L'ormai ex capitano biancorosso ha comunicato sui suoi profili social l’addio lasciando trasparire più di un pizzico di delusione.
"Ed eccoci qua in un giorno dove non avrei mai pensato di scrivere queste parole..
Dopo due anni intensi tra gioie e delusioni si chiude per me un capitolo importante.
Dal primo giorno accettando anche il Varese in eccellenza non avevo esitato neanche un secondo, per il semplice motivo che Varese non si può rifiutare per la sua grande storia!
Resto comunque grato per l’opportunità di aver indossato questa gloriosa maglia che spero di aver onorato ogni volta di averla sudata, onorato di aver indossato quella fascia che per me rappresentava una città intera, felice di tutto quello che ho vissuto e soprattutto di aver conosciuto persone che veramente hanno Varese nel cuore.
D’altronde da varesino adottivo anche per me era un amore coltivato nel tempo che sempre guardavo dall’esterno.
Non posso nascondere una certa delusione per come è finita: avrei voluto continuare a correre per questi colori e dare ancora il mio contributo, ma le scelte non sempre sono nelle nostre mani: purtroppo mi è stato comunicato che non farò parte del nuovo progetto.
Ringrazio la società, ringrazio tutti i miei compagni avuti in questi due anni, ringrazio tutti gli allenatori, ringrazio preparatori, fisioterapisti, magazzinieri e dirigenti ma soprattutto ringrazio tutte quelle persone che aiuto il mondo Varese solo ed esclusivamente per passione!
Ora è il momento di salutarvi, vi mando un grande abbraccio grazie di tutto e vi auguro il meglio!"






