Terzo e ultimo servizio dedicato all’escalation di violenze a bordo dei bus di linea in quel di Varese.
Dopo aver raccontato gli ultimi episodi e ascoltato la testimonianza di uno storico autista, Alessandro Nocera, eccoci a tu per tu con l’azienda trasporti, Autolinee Varesine, che per voce del responsabile comunicazione, Marco Regazzoni, illustra interventi, decisioni e relativi appelli: “Le telecamere non mancano, ma questo non basta: le aggressioni verbali o fisiche da parte di chi si rifiuta di pagare il biglietto sono pressoché quotidiane, così come gli interventi delle forze dell’ordine. Serve un giro di vite, maggior severità affinché chi ha colpito non possa più salire a bordo”.
Rete55 ne ha parlato a bordo di un mezzo che ci ha accompagnato per le strade di Varese.
Qui trovate l'intervista.
ULTIMA ORA
- Donzelli pubblica foto scritta su muro: "'Spara a Giorgia' a firma Br, non ci fermeremo"
- Spray al peperoncino su diverse persone a Heathrow, fermato un uomo
- Milano, detenuto evade dal carcere di Opera
- Benin, militari annunciano golpe. Ma fonti vicine al presidente: "Esercito regolare sta riprendendo il controllo"
- F1 Gp Abu Dhabi, anche Sinner 'in pista': Jannik ospite d'onore
- Orologio di Francis Ford Coppola da record, battuto all'asta per 10,8 milioni di dollari
- Roma, scontro tra auto e microcar a Formello: morta 16enne
- Napoli, ritrovata 16enne scomparsa da Portici: sta bene
- Il punto di vista di Follini: "All'opposizione servirebbe più una disputa vera che una finta unità"
- Editoria, il Domani: "Del Vecchio offre a Elkann 140 milioni per Gedi"
Varese: Violenza sui bus, Autolinee chiede più severità
Autolinee Varesine invoca un giro di vite: “A chi colpisce un autista non sia più permesso di salire sul bus”
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






