È stata una corsa ad ostacoli lunga diversi anni, ma alla fine il comune di Cassano Magnago ce l’ha fatta. L’area abbandonata tra via Carducci e via 4 Novembre – 1.600 mq un tempo occupati da un’azienda di autotrasporti – diventerà un parcheggio gratuito da 40-50 posti. E a raccontare come ci si è arrivati sono due consiglieri comunali di maggioranza che hanno seguito da vicino l’iter: Ivano Favero, tra i primi a interessarsi alla vicenda, e Santina Ferro, avvocato e figura chiave nel districare la matassa giuridica, entrambi consiglieri comunali di maggioranza.
“Passando da lì si vedeva da anni un disastro in pieno centro – racconta Favero – In pochi ci credevano, ma abbiamo insistito. Un grazie speciale va all’avvocato Ferro, che ha messo mano a una situazione legale intricata, con tantissimi proprietari diversi e persino aree del demanio di cui non si conosceva nemmeno l’intestatario. Oggi possiamo dire di aver raggiunto un grande risultato per la città”.
Ferro entra nel dettaglio, “Non era solo una procedura fallimentare, ma anche una complicata divisione ereditaria. I terreni risultavano intestati a privati eredi, oltre alla società fallita e al demanio. Solo grazie alla delibera di indirizzo dell’Amministrazione – che ha previsto la realizzazione di un parcheggio pubblico – siamo riusciti a creare le condizioni per un’asta. Il Comune l’ha vinta, liberando l’area anche da vincoli e ipoteche”.
Un’operazione che pochi consideravano possibile, “Finalmente”, conclude Favero, “i cittadini avranno una zona nuova, pulita e utile nel cuore del paese.
