Insignita nel 1967 del riconoscimento di "Mamma dell’anno" per l’immenso amore dedicato al suo primo figlio, scomparso prematuramente a soli 13 anni, tifosa nerazzurra al punto tale da avere appena rinnovato la tessera all’Inter Club, Irene Tovaglieri ha festeggiato i 100 anni all’oratorio del Redentore circondata dall’affetto dei famigliari, degli amici e dell’amministrazione comunale di Busto Arsizio, col sindaco Emanuele Antonelli, che ha detto di essere tornato apposta da Forte dei Marmi per farle gli auguri, accompagnato dagli assessori Cislaghi e Albani.
Raggiunto l’invidiabile traguardo dei 100 anni di vita, la signora ha scritto una lettera, in cui si legge: “A chi mi ascolta oggi voglio lasciare un messaggio: la vita non è sempre facile, ma ogni giorno porta con sé la possibilità di trovare un frammento di felicità. Non smettete mai di cercarlo. È lì, nascosto nei piccoli gesti, nelle persone che amate, nei ricordi che vi fanno sorridere”. Una lezione di vita imparata fin da piccola, nella Busto di un tempo, di cui serba alcuni indelebili ricordi.
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