La Pro Patria torna allo Speroni per l’ottava giornata e lo fa con un unico obiettivo: conquistare la prima vittoria stagionale.
Il pareggio a reti bianche di Cittadella ha alleggerito la pressione sulle spalle di Greco, almeno per il momento, perché il digiuno di vittorie sta assumendo dimensioni a dir poco preoccupanti. Persino la Triestina, nonostante il -20 punti in classifica, si sta avvicinando all’orbita Pro Patria, ulteriore motivo per iniziare a macinare punti in fretta.
Lunedì, per la prima volta, la Pro Patria ha fornito una prestazione difensivamente solida e quando non sono arrivati Masi e compagni, ci ha pensato Rovida a mettere una pezza. Quello che è mancato è stato l’attacco: appena cinque i tiri totali, di cui solo due nello specchio della porta.
Una vera e propria crisi per i bustocchi che non segnano addirittura dal 7 settembre, ormai un mese fa. Bisogna invertire la rotta immediatamente e quindi la domanda è d’obbligo: domenica contro il Trento, saranno ancora fischi oppure sarà finalmente tempo dei primi applausi?
