La Guardia di Finanza di Saronno ha scoperto una frode legata al Superbonus 110% per circa un milione di euro. Nove persone sono state denunciate per truffa aggravata, frode fiscale e utilizzo di fatture false.
Secondo le indagini, una società operante nel settore dell’edilizia avrebbe dichiarato interventi di efficientamento energetico mai realizzati su due immobili di Saronno, emettendo fatture per un milione di euro. I relativi crediti fiscali, pur inesistenti, sono stati ceduti a diversi istituti bancari, generando un guadagno illecito.
Le Fiamme Gialle hanno individuato come principali responsabili l’amministratore dell’azienda e un suo dipendente, con la collaborazione di due professionisti: un commercialista di Napoli, che avrebbe apposto i visti di conformità necessari, e un architetto di Lecco, che avrebbe asseverato falsamente i lavori.
Tra il 2021 e il 2023 la società avrebbe stipulato numerosi contratti di cessione del credito, presentando la stessa documentazione a più banche per ottenere liquidità immediata.
La Guardia di Finanza ha proposto il sequestro dei crediti d’imposta illecitamente registrati e ha avviato una verifica fiscale per tassare i proventi ottenuti dalle cessioni fraudolente.
Gli indagati restano presunti innocenti fino a eventuale sentenza definitiva.
