Promuovere una pubblicità etica, condivisa e sostenibile, che coinvolga direttamente chi vive la città ogni giorno, trasformando i cittadini in protagonisti attivi delle campagne pubblicitarie. È questo l’obiettivo di ADZyou, la startup milanese premiata ieri sera, mercoledì 29 ottobre, alle Ville Ponti di Varese, durante l’assemblea annuale del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Varese come migliore startup innovativa e tecnologica della Lombardia.
L’idea è tanto semplice quanto innovativa: zaini dotati di schermi LED, indossati da giovani ambassador che si muovono nelle aree urbane più frequentate, trasformando ogni messaggio pubblicitario in un’esperienza mobile, interattiva e misurabile. A ritirare il riconoscimento è stato Mattia Muglia, founder e CEO di ADZyou.
Il contest, lanciato dal Gruppo Giovani Imprenditori, puntava a valorizzare le startup più tecnologiche e innovative della Lombardia, capaci di coniugare impresa, creatività e sostenibilità.
Durante la serata, il presidente del Gruppo, Pietro Conti, ha sottolineato come l’assemblea annuale rappresenti “un momento di confronto e di scambio con il territorio, per dare voce a idee e progetti che guardano al futuro”. Nell’ambito del Piano Strategico Varese 2050, ha spiegato, “uno degli obiettivi è proprio quello di sviluppare un fermento imprenditoriale, sostenendo le nuove imprese ma anche accompagnando il passaggio generazionale nelle aziende storiche del territorio da preservare”.
Conti ha poi ricordato l’importanza della formazione come investimento strategico, “dagli ITS Academy al mondo universitario”, e ha citato l’impegno del gruppo sul fronte della geopolitica e geotecnologia, temi approfonditi nel ciclo di incontri “Breakfast Brief” in collaborazione con la rivista Limes, “Conoscere e comprendere i mutamenti globali è una leva competitiva fondamentale per le nostre imprese”, ha concluso Conti.
Nel servizio, l'intervista a Conti e le immagini dell'evento.






