La Solbiatese non riesce proprio ad ingranare e dopo lo 0-0 interno con il Magenta resta seconda senza perdere terreno dalla vetta solo perché dagli altri campi arrivano risultati che aumentano l’amaro in bocca.
La Solbia ci prova fino all’ultimo come dimostra la punizione di Manfrè che rappresenta l’ultimo guizzo di una squadra che resta a – 7 dalla vetta e non ringrazia la sconfitta della Caronnese che l’avrebbe altrimenti scavalcata.
Tempo di riflessioni in casa neroazzurra, nelle ultime sette gare disputate ci sono due zero a zero e solo una volta, domenica a Besnate, la formazione di Grieco ha trovato per almeno due volte la via del gol. Troppo poco visto il materiale a disposizione e lo sa per primo il tecnico Vito Grieco.
SOLBIATESE – MAGENTA 0-0 (0-0)
SOLBIATESE: Chironi, Lonardi (25′ s.t. Silla), Fiorella (18′ s.t. Bobbo), Guidetti (12′ s.t. Cocuz), Martinez, Suatoni, Minuzzi (30′ s.t. Manfrè), Gabrielli, Escudero (24′ s.t. Gasparri), Cosentino, Barbosa. A disposizione: Cavalleri, Cerutti, Galli, Puka. All. Grieco
MAGENTA: Horrocks, Beretta, Baldaro (35′ s.t. Decio), De Milato, Fasoli, Piagni, Furlan (25′ s.t. Moscheo), Confalonieri (11′ s.t. Carugati), Deda (17′ s.t. Traverso), Romanini (35′ p.t. La Torre), Mondoni. A disposizione: Tozzo, Varano, Matera, Cruz. All. Ganz
Arbitro: Bresciani di Bergamo (Amato, Gibbin)
Note – Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Martinez (S), Beretta, Baldaro, De Milato (M). Angoli: 8-4. Recupero: 1’+ 5′.






