Alla Croce Rossa di Gallarate ripartono i corsi di primo soccorso aperti alla cittadinanza. Gesti semplici, ma decisivi, che possono cambiare un destino.
Un malore improvviso. La perdita di coscienza. Attimi che sembrano infiniti, in cui il tempo si ferma e la paura prende il sopravvento.
Ma è proprio in quei momenti che due mani, anche quelle di uno sconosciuto, possono fare la differenza tra la vita e la morte.
Lo sanno bene gli iscritti alle lezioni di primo soccorso organizzate dalla Croce Rossa di Gallarate, che hanno appena concluso un percorso di 10 ore tra teoria e pratica, guidati dai volontari formatori del comitato cittadino.
Manovre semplici, ma fondamentali per salvare un familiare, un amico, un collega o persino un perfetto sconosciuto.
“Valutare se la scena è sicura, verificare se la persona è cosciente, chiamare il 112 e farsi portare un defibrillatore” tra le prime cose da fare, spiega Samuele Vaghi, coordinatore del gruppo monitori della Croce Rossa di Gallarate.
“Se il paziente non è cosciente e non respira, si inizia con le compressioni toraciche. Si continua fino all’arrivo dei soccorsi”, continua Vaghi.
Dietro ogni emergenza c’è una possibilità di agire, e per questo la Croce Rossa ha ripreso a pieno ritmo i corsi di primo soccorso aperti alla cittadinanza.
"Abbiamo appena concluso un percorso, ma ne arriveranno altri nel 2026", aggiunge Vaghi.
"Uno a fine inverno e uno a fine primavera. E molte scuole del territorio ci stanno già chiedendo incontri dedicati".
Per Elisabetta Bani, vicepresidente del Comitato CRI Gallarate, si tratta di qualcosa che va oltre la formazione:
"Durante la pandemia tutto si era fermato. Tornare sul territorio, nelle aule e tra la gente, è per noi un segno di rinascita.
In poche ore possiamo trasmettere conoscenze che nella vita quotidiana possono davvero salvare una vita".
Ad aiutare il cittadino soccorritore, l’applicazione ufficiale del Numero Europeo dell’emergenza 112, Where Are U, con cui si possono contattare i soccorsi (Forze di Pubblica Sicurezza, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario) in caso di emergenza; la persona che chiama sarà messo in contatto con la Centrale Unica di Risposta 112 della zona e sarà localizzata con più facilità.
Sapere come reagire, riconoscere i segnali di un arresto cardiaco, intervenire con il massaggio cardiaco o usare un defibrillatore non sono solo abilità tecniche, ma gesti di umanità, di coraggio e di comunità.
E a Gallarate, grazie alla Croce Rossa, si torna a impararli






