La partita è appena cominciata. E se qualcuno pensa che il ponte ciclopedonale a cavallo della Sp1 sia da considerarsi cosa fatta, la serata dell'associazione Gavirate - Tra Parco e Lago trasmette tutt'altra impressione.
A fare gli onori di casa, Gianni Lucchina e Beatrice Bisanti, che hanno spiegato le ragioni per cui quell'opera "non s'ha da fare".
"Prima di tutto, dice Lucchina, la si è progettata senza nemmeno un calcolo preciso di quante persone attraversino la superstrada in quel punto.
Secondo, per il costo a carico dei gaviratesi: 100 mila€, che si aggiungono al milione e due della Provincia e che potrebbero essere spesi per altre priorità".
All'incontro, anche il coordinatore locale del PD, Pierluigi Lucchina, e la seconda anima dell'opposizione, il meloniano Simone Foti, il quale attende un'ampia discussione in consiglio comunale, conta sul dissenso della cittadinanza e su un'azione analoga a quella vissuta anni fa, in una battaglia che ritiene analoga.
Nel servizio, le immagini della serata e le dichiarazioni di Lucchina e Foti.
Qui la presentazione del progetto da parte di Comune e Provincia
