È un pomeriggio da montagne russe per Ballgjini al “Plodari” di Magenta. L’attaccante, appena tornato al Legnano dopo la parentesi al Mariano, vive una partita da protagonista assoluto nel bene e nel male, firmando sia il vantaggio lilla che l’autogol dell’1-1 finale.
Meglio il Legnano nel primo tempo, con Ballgjini subito vicino al gol, annullato per una spinta in area. Ma per l’attaccante la gioia è solo rimandata ai secondi quarantacinque minuti: rimessa lunga di Trenchev, Zoppi difende palla e serve a Ballgjini l’assist del gol che scatena l’esultanza di tutto il popolo lilla.
Il ritorno da sogno di Ballgjini si trasforma però in incubo qualche minuto dopo, quando una punizione del Magenta viene deviata proprio dal numero 9 che spiazza così Quintiero.
Finisce 1-1 e il Legnano incassa così il terzo pareggio consecutivo.
MAGENTA-LEGNANO 1-1 (0-0)
MAGENTA: Horrocks, Beretta, Baldaro (25′ s.t. Moscheo), Vecchiarelli (25′ s.t. Carugati), Fasoli (34′ s.t. Santagostino), Piagni, Furlan, De Milato, Deda (12′ s.t. Traverso), La Torre, Mondoni (12′ s.t. Perini). A disposizione: Tozzo, Decio, Matera, Perini, Bergo. All. Ganz
LEGNANO: Quintiero, Graziano, Bianchi, Noia, Pellini, Castiglioni (46′ s.t. Russo), Todaj (27′ s.t. Zoppi), Pagani (44′ s.t. Corio), Trenchev, Cozzi (18′ s.t. Sartor), Ballgjini. A disposizione: Priori, Della Vedova, Rubino, Mosca, De Luca. All. Porro
Arbitro: Pepe di Lodi (Rubino – Neri)
Marcatori: s.t.: 28′ Ballgjini (L), 35′ aut. Ballgjini (M)
Note – Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Vecchiarelli, De Milato, Carugati (M); Pellini, Ballgjini. Recupero: 2’+4’. Angoli: 8-4.
