Marchirolo: Tenta di uccidere la moglie, arrestato 48enne

Mesi di maltrattamenti e poi il tentato femminicidio. I Carabinieri arrestano un uomo dello Sri Lanka

Prima i maltrattamenti, poi il tentato femminicidio.
Un uomo di 48 anni, originario dello Sri Lanka, è statao arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Luino in sinergia coi colleghi di Marchirolo.
E' successo la sera di martedì 25 Novembre, particolare non trascurabile, poiché coincide con la giornata internazionale dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.
Erano le 17.45 quando il48enne ha aggredito la consorte all'interno della loro abitazione: alterato dall'alcol, l'ha prima l'ha colpita ripetutamente al volto e poi ha tentato di soffocarla con un cavo elettrico.
Infine, si è allontanato in auto.
Avvertiti tempestivamente, i Militari dell'Arma sono intervenuti in pochi minuti, hanno arrestato il bruto e, contestualmente, gli hanno anche ritirato la patente e sequestrato il mezzo.
La donna, trasportata all'Ospedale di Varese, ha riportato diversi traumi, tumefazioni e abrasioni al collo. A sua tutela sono state subito attivate le procedure previste dal Codice Rosso.
L'arrestato si trova rinchiuso nel carcere dei Miogni.
Si tratta, specificano i carabinieri, di un soggetto recidivo: nel 2019 venne arrestato in flagranza con l'accusa di maltrattamenti ai danni della moglie.
Condannato a due anni di reclusione, aveva scontato la pena, con affidamento ai servizi sociali, tra il 2023 e il 2024.
Inizialmente destinato all'espulsione, era stato già accompagnato al Centro per il Rimpatrio di Milano, ma la procedura si era poi interrotta perché, si legge nella note ufficiale, "la presenza di legami familiari in Italia e una successiva attività lavorativa documentata lasciavano intendere un ravvedimento e un inserimento nel contesto sociale".
Evidentemente, la realtà era un'altra. L'auspicio è che, questa volta, il soggetto venga messo nelle condizioni di non nuocere.

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