Milano: Ristorni, mozione approvata con voto segreto

Non solo voti di maggioranza per la mozione Lega sui ristorni. Monti: “I soldi restino tutti ai Comuni”

"Regione Lombardia si impegnerà affinché, di intesa col Governo, i soldi restino tutti sul territorio".
Così Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega e presidente della Commissione Welfare, riassume il voto (segreto) pronunciato martedì pomeriggio a Palazzo Pirelli.
Al centro del documento, l'entità dei ristorni e, soprattutto, degli ingenti extra.
E una missione politica, che l'assemblea ha conferito a Regione: attivarsi presso il Governo affinché tutto il gettito, fino all'ultimo euro, venga investito sul territorio, a beneficio dei Comuni di frontiera, dei servizi e dei lavoratori che scelgono di restare in Italia.
Come segnalato in più occasioni, infatti, la legge prevede un volume annuo di 89 milioni di euro destinato agli enti locali in cui risiedono i frontalieri.
A quella dote, tuttavia, si aggiungono altri 40 milioni che la Lega insiste affinché non vadano sprecati.
Di qui la mozione, approvata in aula con voto segreto e con un numero di sì che supera il perimetro di maggioranza.
"Il PD ha perso un'altra occasione: avrebbe potuto fare squadra per il bene die lavoratori lombardi, invece ha scelto la logica di parte. Peccato".

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play