È sulle note di “Nel blu, dipinto di blu” di Domenico Modugno che inizia il Natale al Camelot di Gallarate con un abbraccio di voci e l’incontro di generazioni, sempre più distanti tra loro nella vita quotidiana, ma che la musica ed eventi come questo sono capaci di unire. Il salone della struttura di via Padre Lega si è trasformato in un piccolo teatro dalle emozioni forti, gli ospiti della residenza e una decina di studenti delle scuole medie Majno di Gallarate hanno dato vita ad un recital poetico dedicato al tema de “La Musica”.
Nonni e ragazzi hanno letto poesie di autori noti ma anche versi originali, nati dai laboratori di scrittura. A guidarli, come fili invisibili, alcune docenti. Ne è nata una sinfonia corale fatta di sguardi, mani e voci talvolta tremanti non solo per il peso degli anni, ma anche per il batticuore che un momento così sa donare: breve, prezioso, capace di restituire significato e senso alla vita.
Il secondo appuntamento con il Natale della struttura gallaratese sarà sabato 6 dicembre alle ore 16, con un nuovo evento aperto al pubblico: il Concerto di Natale del Piccolo Coro Batticuore di Samarate, che inaugurerà ufficialmente la rassegna musicale delle festività.
Accanto ai giovani coristi sarà presente la presidente AIDO di Gallarate, Georgia Gionchetta, con cui il coro collabora da tempo. Nel pomeriggio verrà eseguito il brano simbolo del progetto educativo “La Magia del Dono”, scritto e composto da Lodovico Saccol, autore più volte premiato allo Zecchino d’Oro.






