L’ATS Insubria ha esercitato un potere che non aveva. E Fondazione Molina è un ente privato. Sono i due passaggi cruciali della sentenza con cui i giudici del TAR hanno annullato il commissariamento dell’ente di viale Borri e riportato ai vertici il presidente Campiotti e il cda, disarcionati un anno fa per volere dell’ATS, la cui nomina politica fa capo a Roberto Maroni e Raffaele Cattaneo. Il Tribunale, tra l’altro, attribuisce i poteri di controllo al Comune di Varese, non all’ATS. e chiarisce che tali poteri si limitano ad autorizzazione, accreditamento e vigilanza dei servizi sociali.
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Molina, “ATS ha esercitato un potere che non aveva”
Il TAR (ri)dà ragione a Christina Campiotti, che torna ai vertici della Fondazione
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Redazione Rete55
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