La cassa depositi e prestiti, per accettare le richieste di ASPEM reti, necessità che il comune di Varese faccia da garante. Per statuto, solo in caso di maggioranza assoluta in consiglio comunale si può procedere. Sui 17 voti necessari ne arrivano 16. Ma all’ordine del giorno di questa sera spunta la richiesta della convalida della delibera bocciata in consiglio comunale. Da qui la contestazione di Nicoletti, che chiede l’intervento del prefetto. Giuseppe Montalbetti non tarda a replicare, affermando che è solo una questione di forma più che di sostanza, e l’obiettivo è solamente di velocizzare l’iter burocratico.
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Un pasticcio da 27 milioni di euro.
Fideiussioni all’ASPEM Nicoletti torna alla carica. Per poter fare da garante, ai prestiti richiesti dall’azienda varesina, il consiglio comunale deve esprimersi a maggioranza assoluta. Ma sui 17 voti necessari, ne arrivano solo 16.
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Redazione Rete55
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