E’ il quesito, lo spunto di riflessione che Mario Tozzi, divulgatore scientifico e ricercatore al CNR ha lanciato al pubblico del Teatro del Popolo a Gallarate per la “Settimana della scienza” Il dito puntato su una tecnologia che è diventata ormai “barocca” come la definisce lo stesso Tozzi nel suo nuovo libro “Tecnobarocco”, che aggiunge ad oggetti creati per migliorare le condizioni di vita dell’uomo, funzioni a volte perfino inutili e superflue. Ascoltiamo la sua intervista.
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“La tecnologia salverà il mondo?”
Cellulari che misurano il battito cardiaco, martelli con il dosatore di forza, tutte questa tecnologia extra o “barocca” – come la definisce Mario Tozzi, divulgatore scientifico ospite al teatro del Popolo a Gallarate – servirà veramente a semplificare l
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Redazione Rete55
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