Benefici e una vita più normale ancora oggi dopo oltre quattro anni. La testimonianza di Raffaella Demattè affetta da sclerosi multipla che ha deciso nella primavera del 2011, dopo essere venuta a conoscenza degli studi del Professor Paolo Zamboni sulla ccsvi, l’insufficienza venosa cronica cerebrospinale, di sottoporsi ad un intervento chirurgico di angioplastica, per allargare e liberare i vasi sanguigni ostruiti. Secondo il medico di Ferrara infatti esisterebbe una correlazione tra sclerosi multipla, come di altre malattie neurodegenerative, e alterazioni vascolari. Ai nostri microfoni Raffaella Demattè, già ospite dei nostri studi.
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Ho provato il “metodo Zamboni”
Testimonianza di una giovane donna affetta da sclerosi multipla e CCSVI che si è sottoposta nel 2011 ad un intervento di angioplastica dilatativa.
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Redazione Rete55
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