Era il 7 Marzo 1980, quando il commissariato di Gallarate ricevette una chiamata di aiuto per una rapina in corso. L’agente Vincenzo Di Puppo, della polizia di stato, entrò nella gioielleria cercando di sventare il colpo, ma venne ferito a morte dai malviventi. Oggi, come ogni anno, i vertici dela Questura e dell’amministrazione comunale hanno ricordato l’eroico sacrificio del compianto poliziotto, cui è stato eretto un busto.
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Di Puppo, un esempio da ricordare
Cerimonia in memoria dell’agente ucciso in una rapina.
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Redazione Rete55
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