Nonostante il refrain contro i migranti sia sempre lo stesso: “Premesso che non sono razzista…”, nelle società occidentali il razzismo sta uscendo allo scoperto e rischia di essere legittimato come una opinione. Secondo lo psichiatra Vittorino Andreoli siamo in “una cornice di civiltà disastrosa”, si sta “regredendo alle pulsioni istintive”, al dominio della “cultura del nemico”.
ULTIMA ORA
- Sondaggio tra giovani arabi in Germania: per il 68% il Corano vale più della legge
- Alcaraz salta gli Internazionali d’Italia di Roma
- ‘I soliti ignoti’ trasloca con Amadeus? Rai: “Trattative in corso”
- Per Carlo II un Coronation roll ‘vegano’: sarà di carta e non di pelle
- “Antivirali, vaccini e vigile attesa”, così ci si prepara a rischio pandemia aviaria
- Tir in fiamme, traffico bloccato sulla Pontina verso Latina
- Ucraina, Russia contro Macron: “Dichiarazioni molto pericolose”. Kiev in allarme per Pasqua ortodossa
- Pechino Express 2024, in finale volano 3 coppie: chi è stato eliminato
- Covid Italia, contagi e morti in aumento nell’ultima settimana: bollettino e dati
- Ue, aspettativa di vita sale a 81,5 anni: Italia seconda dopo Spagna
Lo psichiatra Vittorino Andreoli: “Livello di civiltà disastroso, regrediti alla cultura del nemico”
Cosa sta succedendo alle nostre società occidentali? Si dice: “non è razzismo, è superficialità”. Io ribatto: no è razzismo
- Pubblicato il
Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009