Di defibrillatori si parla spesso, doverosamente. Sempre più numerosi quelli in circolazione, acquistati dagli enti pubblici, donati dai privati, collocati in luoghi particolarmente sensibili come parchi pubblici, scuole, impianti sportivi. Ora la città di Tradate si arma di nuovi apparecchi, in collaborazione con il Gruppo Alpinistico Falchett, che premette: “In Italia ce ne sarebbero anche di più, se almeno questi strumenti salvavita venissero risparmiati dalla stangata dell’IVA“.
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“L’IVA sui defibrillatori? Una tassa che uccide”
Appello dei “Falchett” di Tradate, a margine dell’importante accordo con l’Amministrazione comunale. Ora la città è ancora più sicura
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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