Raggiunto venerdì mattina, via Skype, nella sua casa di Manhattan, il manager di Pepsi Mauro Porcini, condivide con Rete55 qualche riflessione sull’emergenza coronavirus: su chi, ancora oggi, prende sottogamba il problema e su chi, pur nel dramma, cerca di dare valore al forzato isolamento in casa. Quando Matteo Inzaghi lo interpella il video-choc di Bergamo e dei camion militari che portano i corpi senza vita delle vittime del virus fuori dalla città comincia a rimbalzare sugli schermi di tv, pc e smartphone di tutto il Mondo. Ciononostante, racconta Porcini, alcuni newyorkesi continuano a sottovalutare il problema. E mentre, pian piano, gli Stati Uniti prendono coscienza di una questione non solo italiana, il nostro sistema sanitario nazionale, autentico motivo di vanto del Belpaese, riafferma la propria ammirevole unicità.
ULTIMA ORA
- Scudetto Inter, lo striscione di Dumfries contro Theo Hernandez
- Giorgia Meloni, Mantovano: “Mai a rischio la sua sicurezza”
- Harry a Londra a maggio, prima volta da visita a re Carlo dopo diagnosi tumore
- Europee, Calenda si candida: “La scelta di Meloni cambia gli scenari”
- Cristiano Malgioglio: “Ho scritto una canzone d’amore per Cristiano Ronaldo”
- Bologna-Udinese 1-1, gol di Payero e Saelemaekers
- Ucraina, Kiev in difficoltà: “Russia avanza e ottiene successi”
- Bari, investe bimba di 6 anni e scappa: denunciato
- Roma, bimba morsa da cane alla testa e a un braccio
- Netanyahu rischia mandato arresto della Corte internazionale
Porcini da New York: “Sanità italiana modello per tutti”
Mauro Porcini, puntata di diamante di PepsiCo e newyorkese d’adozione, osserva l’emergenza coronavirus in una riflessione condivisa con Matteo Inzaghi
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009