(Adnkronos) - "Non esiste una giustizia capace di restituire ciò che è stato tolto, ma esiste la consapevolezza che la verità è stata riconosciuta e che le responsabilità sono state pienamente accertate". Sono le parole con cui Gino Cecchettin accoglie la rinuncia della procura generale di Venezia di impugnare la sentenza di primo grado all'ergastolo per Filippo Turetta per l'omicidio premeditato di Giulia Cecchettin. "Verrebbe naturale pensare di continuare a pretendere giustizia, di cercare ulteriori riconoscimenti della crudeltà o dello stalking. Ma continuare a combattere quando la guerra è finita è, in fondo, un atto sterile. La consapevolezza che è il momento di fermarsi, invece, è un segno di pace interiore e di maturità, un passo che andrebbe compiuto più spesso" aggiunge. "La giustizia ha il compito di accertare i fatti, non di placare il dolore. Quel compito spetta a noi: a chi resta, a chi decide di trasformare la sofferenza in consapevolezza e la memoria in responsabilità. Come padre, ho scelto da tempo di guardare avanti, perché l’unico modo per onorare Giulia è costruire, ogni giorno, qualcosa di buono in suo nome", dice il padre che presiede la Fondazione Giulia Cecchettin. "Giulia merita di essere ricordata non solo per la tragedia che l’ha colpita, ma per ciò che ha rappresentato: la sua dolcezza, la sua intelligenza, la sua voglia di vivere e di amare in libertà. Il dolore non si cancella, ma può diventare seme. Mi auguro che tutti impariamo a riconoscere e a respingere ogni forma di violenza, e che la cultura del rispetto diventi un impegno condiviso, nella quotidianità e nelle istituzioni. Solo così il sacrificio di Giulia potrà generare un cambiamento reale, profondo, duraturo". L’amore per Giulia "continuerà ad accompagnarmi, come una guida silenziosa, ogni giorno della mia vita", conclude Gino Cecchettin.
---cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIMA ORA
- Influenza, cosa cambia con la variante K? La risposta dell'esperto
- Maltempo, temporali e raffiche di vento al Centro-Sud: allerta gialla in 9 regioni
- Ucraina, Putin e le conquiste inutili: la strategia della Russia per i negoziati
- Ucraina, Zelensky: "Piano pronto anche se imperfetto, molto vicini a risultato concreto"
- L'annuncio di Trump: "Piano per costruire due nuove navi da guerra, saranno letali"
- Incidente d'auto per Vince Zampella, morto il co-creatore della serie 'Call of Duty'
- Barry Manilow annuncia lo stop: "Ho un tumore al polmone sinistro"
- Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 22 dicembre 2025
- Ama e Adnkronos presentano il podcast 'AMAzing - idee e buone pratiche per una città sostenibile'
- Caso Garlasco, parla Sempio: "Non ho ucciso Chiara, si chiarirà tutto"
Gino Cecchettin: "Turetta? Sterile combattere quando la guerra è finita"
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Territori
Categorie






