(Adnkronos) - "Io ho grandissimo rispetto e grandissima fiducia nella magistratura come cittadino italiano, nonostante abbia un numero di oltre 220 denunce. Basterebbe però approvare la legge sulle liti temerarie perché quella che c'è adesso non mi sembra funzioni un granché. Io non voglio che ritirino le querele (nei miei confronti ndr), voglio vincere sul campo, non per assenza di giocatori". Lo afferma il giornalista Sigfrido Ranucci, a margine dell'assemblea dell'Anm. "Però vorrei che se un politico denuncia un giornalista sapendo che quello che il giornalista ha detto è vero, poi paghi - conclude - E paghi anche salato, perché ha scomodato la giustizia, ha ingolfato la giustizia e ha fatto un'evidente intimidazione alla libertà di stampa".
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Sigfrido Ranucci: "Non voglio si ritirino le querele contro di me"
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Redazione Rete55
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