“Ganna ha vissuto l’era eroica del ciclismo, quella dell’inizio del secolo. E ai tempi questo sport era il vero sport nazionale, quello degli italiani. A differenza del calcio i giocatori mica li vedevi in televisione, i corridori invece passavano sotto casa, in mezzo alla gente”. Federico Buffa, giornalista e moderno cantastorie, ha aperto la serata dedicata a Luigi Ganna andata in scena in Sala Montanari a Varese. Il romanticismo di queste imprese di questi campioni del passato è finito, non lo vedremo mai più. Troppo è cambiato nel suo racconto mediatico e persino giornalistico. Il ricordo è però ancora l’arma in più che permette di emozionare ancora a distanza di un secolo. Anche per Buffa Varese è un luogo della memoria: “Sono cresciuto a Sangiano, sul Lago Maggiore. Varese è stata determinante nella mia vita”.
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Ciclismo: Buffa: “Mi sento varesino raccontando Luigi Ganna”
Federico Buffa, cresciuto a Sangiano, ha raccontato il mito e le gesta del grande Luigi Ganna
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Mattia Andriolo
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