L'unione fa la forza, a Gallarate un incontro pubblico dedicato al progetto Controllo del Vicinato, in programma lunedì 1 dicembre alle 20.30 al Centro sportivo Torino Club Marco Parolo di via Montello 74, rappresenta un momento chiave nel percorso di sicurezza partecipata avviato dal Comune di Gallarate. Un modello ormai consolidato in molte realtà italiane, fondato sulla collaborazione diretta tra cittadini, Polizia Locale e amministrazione.
Al centro dell'incontro la spiegazione concreta del funzionamento del progetto: osservare, ascoltare e segnalare, tre azioni semplici ma determinanti nella prevenzione di furti, episodi sospetti e situazioni di rischio. Interverranno Alfonso Castellone, referente dell’Associazione Controllo del Vicinato, Giovanni Langella, vice commissario della Polizia Locale, l’agente Vincenzo Mazzaferro e l’assessore alla Sicurezza Germano Dall’Igna.
"Il Controllo del Vicinato non è una semplice iniziativa, ma una strategia concreta che rende i cittadini protagonisti attivi nella tutela della propria comunità", sottolinea l’assessore, "Vogliamo quartieri più consapevoli e reattivi. Per questo chiediamo che l’adesione non resti confinata al rione Ronchi, ma si estenda a tutta la città: la sicurezza è un bene comune".
L’assessore rivolge poi un ringraziamento speciale agli agenti della Polizia Locale, "sempre presenti sul campo, punto di riferimento costante e presidio di legalità per la nostra comunità".
L’amministrazione invita quindi tutta la cittadinanza a partecipare: un’occasione per informarsi, aderire ai gruppi attivi e rafforzare insieme un sistema di prevenzione che, proprio grazie alla partecipazione, può diventare ancora più efficace e capillare.
Al momento, i gruppi di CDV a Gallarate sono 26 (14 a Cedrate, 3 ad Arnate, Crenna e a Caiello, 2 al centro/stazione e 1 a Madonna in Campagn) e sono coinvolte quasi 700 persone per un totale di 71 vie "controllate".
