Gallarate: Piscina e DUP, duro scontro tra sindaco e PD

“Gestione PD della piscina costata il doppio, ora fanno le vittime”, il sindaco di Gallarate al centrosinistra

Seduta del Consiglio comunale a Gallarate burrascosa ma la tensione tra maggioranza e opposizioni continua anche fuori dall’aula, in particolare tra PD e sindaco, sul futuro della piscina Moriggia e sulla variazione al bilancio e al Documento Unico di Programmazione. Se per il Partito Democratico si tratta di “provvedimenti pesanti e non condivisi” – tra cui un project financing che “toglierà per anni la piscina dal controllo pubblico” – per il sindaco Andrea Cassani è solo l’ennesimo caso di “coerenza a corrente alternata” da parte di chi “quando governava spendeva il doppio senza risultati”.

La discussione pubblica si è accesa dopo che la maggioranza di centrodestra non è riuscita a garantire il numero legale durante la discussione sulla variazione al DUP. Un fatto definito “politicamente rilevante” dal PD, che denuncia un taglio da 300mila euro alla Fondazione Scuole Materne e contesta la sostenibilità economica dell’intervento in project financing sulla piscina comunale.

Ma la replica di Cassani è arrivata immediatamente via social, con toni duri e ironici: “Fa abbastanza ridere che quelli del PD, che spendevano il doppio di noi per gestire la piscina, che davano 620mila euro all’anno(per 5 anni) al Puccini senza accorgersi che non serviva, oggi dall’opposizione parlino di tutela dei cittadini”. Il primo cittadino ha pubblicato anche una tabella comparativa: sotto le amministrazioni Mucci e Guenzani (2006–2016), la gestione dell’impianto ad AMSC costava rispettivamente 881mila e 638mila euro l’anno; sotto l’attuale amministrazione (2017–2024), la cifra è scesa a 321mila euro.

“La verità – accusa Cassani – è che in vent’anni la loro gestione è costata di più rispetto al nostro piano di riqualificazione. Di questo gli eroici consiglieri del PD non ci sanno dire nulla?”.

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