Gallarate: Torna la festa della Cuntrada dal Broeud

Rito del brodo caldo a Gallarate, torna la tradizione popolare, tra musica, mostre e storia

Affonda le radici nel lontano 1948 la festa della “Cuntrada dal Broeud”, storica tradizione gallaratese che nei prossimi giorni, dal 13 al 20 luglio tornerà ad animare la città con i suoi riti e appuntamenti.

Un tempo brodo offerto ai lavoratori, oggi rito collettivo che unisce fede, musica e identità popolare. Una settimana di eventi legata alla festa della Madonna del Carmine, nel cuore dell’antico rione del Canton Sordo.

Il nome della festa nasce dalla tradizione – riscoperta nel 1948 durante il primo Palio cittadino – di distribuire brodo caldo a basso costo agli artigiani e operai dei laboratori gallaratesi, in un quartiere popolare, nato intorno al corso d’acqua che serviva da scarico e forniva vapore alle officine. Oggi quel gesto si rinnova con un significato ancora più profondo.
La statua della Madonna, un tempo custodita nella nicchia di vicolo Volpe, veniva portata nei cortili per la recita del rosario, fino alla processione finale per le vie del centro. Una tradizione forte, che nel 1959 attirò persino le telecamere delle tv nazionali.

Il programma 2025 si apre domenica 13 luglio con il primo rosario nel cortile tra via Bottini e via Cadolini (ore 20.30), a cui seguiranno appuntamenti serali in vari cortili del rione fino a mercoledì 16 con la Santa Messa in vicolo Volpe. Giovedì 17 e sabato 19 serate musicali in via Novara, con i gruppi “In the Mood” e “Trio Gino”.
Domenica 20 luglio, gran finale: mostre di auto, moto d’epoca e biciclette al mattino, Santa Messa alle 10 in Basilica, distribuzione del brodo alle 11.30 in via San Giovanni Bosco e in serata, la solenne processione con la Madonna accompagnata dalla banda “La Concordia” di Crenna.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play