Terza pillola di Psicologia della dottoressa Erika Minazzi, che questa volta si concentra sugli effetti collaterali “relazionali” del coronavirus e delle ordinanze restrittive attualmente in vigore. Tra le derive più drammatiche, i fatti di violenza che, purtroppo, sconvolgono anche il nostro territorio. Il consiglio della psicologa, psicanalista e psicoterapeuta, nonché presidente di Jonas Varese: “Guardate il vostro prossimo, e a chi vi sta accanto, come un alleato, non come un nemico”.
ULTIMA ORA
- Ucraina, Biden: “Subito armi a Kiev”. Missili Atacms già inviati in segreto
- Ucraina, ecco i nuovi missili Atacms: come cambia la guerra
- Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
- Europee, magistrato Tarfusser si candida: ira Castagna contro Calenda
- Atalanta-Fiorentina 4-1, nerazzurri in finale Coppa Italia contro la Juve
- Houthi rivendicano attacchi contro due navi Usa e una israeliana
- Assalto Cgil, Cassazione: Appello bis per nove imputati
- Spagna, l’annuncio di Sanchez: “Lunedì decido se restare premier”
- Spotify presenta i nuovi talenti di ‘Radar Italia’ con un live esclusivo
- Università, Gesualdo (Fism): “Nettamente contrari a stop al numero chiuso per Medicina”
“Guardiamoci come alleati, non come untori”
Gli effetti collaterali più estremi della quarantena scatenano gesti di violenza o, nel migliore dei casi, agitano lo spettro della diffidenza verso l’altro. Erika Minazzi ci aiuta a fare chiarezza
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009