Una mostra per far conoscere la figura di Rosario Livatino, magistrato siciliano che ha operato per tutta la sua carriera nell’agrigentino, ucciso dalla mafia nel 1990 e beatificato il 9 maggio 2021. La rassegna intitolata “Sub tutela Dei – Il giudice Rosario Livatino”
sarà ospitata dal 21 settembre al 6 ottobre a Palazzo Leone da Perego di Legnano.
L’esposizione prevede un percorso suddiviso in quattro sezioni con testi, immagini, video e un audio che rievoca l’agguato e che introduce al percorso.
La prima sezione è dedicata alla formazione personale di Livatino e al contesto sociale e umano in cui è cresciuto e vissuto. La seconda è invece dedicata alla figura di giudice e il particolare contesto storico-criminale entro il quale Livatino era stato chiamato a operare. Nella terza sezione viene raccontato del martirio e della beatificazione del giudice e di Piero Ivano Nava, testimone chiave nei processi. La quarta sezione si apre sull’eredità lasciataci da Livatino: dall’importante ruolo della Chiesa nella resistenza alla mafia alle testimonianze di donne e uomini che in vari modi hanno conosciuto ed incontrato il magistrato. A lui sarà intitolato il palazzo di via Gilardelli a Legnano.
Nel percorso esposte anche le riproduzioni di due lettere, una scritta da uno dei mandanti dell’omicidio, Salvatore Calafato, l’altra da uno degli esecutori, Domenico Pace.
Il 21 settembre, alle 10.30 avrà luogo l’Intitolazione Palazzo Rosario (via Gilardelli 21) e a seguire inaugurazione della mostra che sarà poi aperta al pubblico nei giorni di sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.
