Un unico e interminabile rombo di motori nel cielo del basso varesotto, il traffico aereo estivo a Malpensa è a pieno regime, dalle 6 alle 7.30 del mattino il picco di voli. Croce e delizia di chi abita vicino, lo scalo varesino si conferma protagonista in Lombardia. A giugno 2025, secondo i dati di Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), ha registrato 2.795.760 passeggeri, in crescita dell’8% rispetto allo stesso mese del 2024.
In particolare, i viaggiatori in arrivo e partenza verso Paesi UE sono stati 1.269.636 (+8,2%), mentre i passeggeri da e per destinazioni extra-UE 1.072.536 (+7,4%). I voli nazionali hanno registrato 453.588 transiti, in aumento dell’8,5%.
In parallelo, il traffico merci ha superato le 66.670 tonnellate, con una crescita del 4,9% sullo stesso mese dell’anno precedente. I movimenti totali sono stati 20.193, in aumento del 6%.
Diversa la situazione a Linate, dove i passeggeri sono stati 996.280, con una variazione più contenuta (+1,5%). Bene i voli internazionali UE (+16,6%), mentre restano in calo i numeri sui collegamenti nazionali (-21,6%).
Nel primo semestre, Malpensa ha accolto oltre 14 milioni di passeggeri.
Orio al Serio ha chiuso il semestre in calo del 3,5%, mentre Linate, pur penalizzato da un crollo del traffico nazionale (-21,6% a giugno), ha beneficiato dell’aumento dei voli internazionali (+30,9%), chiudendo il semestre con +2,9%.
Il sistema aeroportuale milanese si muove a due velocità, con Malpensa sempre più motore del traffico internazionale e hub strategico per il Nord Italia.
