Custodire un luogo di culto significa anche custodire una comunità e le sue tradizioni. È con questo spirito che da oltre cinquant’anni il Comitato della Cascina Sopra anima la vigilia di Natale nella frazione di San Macario, mantenendo viva la chiesetta di San Giuseppe Artigiano, cuore storico e simbolico del borgo.
Un impegno nato per preservare e valorizzare una chiesa, ma cresciuto nel tempo fino a diventare presidio di tradizioni ancora più condivise quest'anno, fondate sul volontariato e sulla partecipazione di nuovi giovani e grazie alla collaborazione con realtà del territorio. Accanto alle storiche sagre di primavera – legata alla festa di San Giuseppe del 19 marzo – e d’autunno, dedicate rispettivamente alla rinascita del mondo contadino e al ringraziamento per il raccolto, la celebrazione della vigilia resta uno dei momenti più sentiti, protagonisti i bambini.
Mercoledì 24 dicembre, con il patrocinio del Comune di Samarate e in collaborazione con la Parrocchia della Purificazione di Maria Vergine e l’Oratorio San Luigi, la messa della notte di Natale dedicata ai più piccoli si arricchirà di nuovi elementi simbolici e comunitari.
Il programma prenderà il via alle 20.15 con il ritrovo dei bambini in oratorio. Alle 20.30 partirà il Cammino di Luce: una processione guidata dai catechisti e animata dagli educatori dell’oratorio lungo via Ferrini, illuminata da lumini, candele e fiaccole. Un percorso che condurrà alla chiesa di San Giuseppe, dove l’accensione della stella segnerà simbolicamente il luogo della Natività.
Alle 20.45 sarà celebrata la Santa Messa della Notte di Natale, con la benedizione dei Gesù Bambino portati dai fedeli. La celebrazione sarà accompagnata dalla Filarmonica Samaratese.
Durante la serata i bambini potranno appendere i propri disegni-dono a un albero simbolico, realizzato da un volontario della Cascina Sopra.
Al termine della messa, lo spazio accanto alla chiesa si trasformerà nel Villaggio di Babbo Natale, con musica live, animazione, l’arrivo di Babbo Natale in slitta, regali per tutti i bambini e un momento di festa finale aperto alle famiglie. Come da tradizione, il Comitato offrirà panettone, vin brulé e dolci, per lo scambio degli auguri.
"Vogliamo dare un segnale positivo", spiegano dal Comitato, "mostrando che anche in tempi difficili è possibile costruire momenti di bellezza e condivisione, rimboccandosi le maniche tutti insieme e dando valore alle tradizioni", che a Cascina Sopra continuano a rinnovarsi anno dopo anno, affidando ai bambini il compito più importante: tenere accesa la luce del Natale.






