Saronno: Daspo per 13 ultras dopo i violenti scontri

Provvedimenti fino a cinque anni per i tifosi di Saronno e Legnano calcio, coinvolti nei tafferugli di aprile

Il Questore di Varese Carlo Mazza ha emesso 13 provvedimenti di Daspo (Divieto di accesso a manifestazioni sportive) nei confronti di altrettanti ultras delle squadre del “F.B.C. SARONNO” e del “LEGNANO ASDARL”, ritenuti responsabili degli scontri avvenuti il 27 aprile scorso durante la partita di Eccellenza disputata a Saronno.

La gara era stata considerata ad alto rischio a causa della storica rivalità tra le tifoserie, tanto che il Prefetto di Varese aveva vietato la vendita dei biglietti ai residenti della provincia di Milano per evitare trasferte organizzate. Nonostante il provvedimento, circa 80 ultras del Legnano si erano presentati allo stadio in auto private, trovando i rivali locali già sul posto.

Il confronto tra le due fazioni è degenerato in atti di violenza con colpi di bastone e aste di bandiere, sedati solo dall’intervento delle forze dell’ordine. Le indagini della Digos hanno permesso di identificare i responsabili, denunciati per rissa aggravata, travisamento in luogo pubblico e violenza in occasione di manifestazioni sportive.

Sulla base dell’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine, il Questore ha disposto Daspo di due anni per undici tifosi, mentre per altri due recidivi il divieto salirà a cinque anni, con l’aggiunta dell’obbligo di firma.

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