Poco meno di quattrocentomila euro da Fondazione Cariplo all’Università dell’Insubria nell’ambito del bando Giovani Ricercatori 2024, che ha premiato due progetti scientifici nati nei laboratori del Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita, riconoscendo e al tempo stesso incentivando la capacità innovativa delle linee di ricerca dell’ateneo.
Il primo è guidato da Chiara Tesi, collaboratrice del Laboratorio di Antropologia di Busto Arsizio, e ha ricevuto un finanziamento di 200mila euro per lavorare sul tema «Pediatric conditions in tough times: Bioarchaeological and biochemical analysis of non-adult health between nutrition, stress, and disease». «La rilevanza dello studio risiede nel suo potenziale di indagare molteplici aspetti dell’età pediatrica in epoca archeologica – spiega Chiara Tesi –, come la crescita e lo sviluppo, le patologie giovanili, la transizione dall’allattamento allo svezzamento, la mobilità, lo stato nutrizionale e lo stress fisiologico e ambientale».
Il secondo progetto finanziato è coordinato da Valentina Rabattoni, membro del gruppo di ricerca The Protein Factory 2.0 di Varese, si intitola «Investigating the human serinosome: relevance to brain L-serine synthesis – SerMET» e ha ottenuto 198mila euro. «Questa ricerca mira a chiarire i processi che modulano i livelli cellulari dell’amminoacido serina – dice Valentina Rabattoni –, concentrandosi sull’interazione tra i tre enzimi umani responsabili della sua biosintesi, che formano un complesso multi-enzimatico chiamato serinosoma».
Un riconoscimento per l’eccellenza scientifica dell’Insubria per cui la professoressa Flavia Marinelli, direttrice del Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita, sede operativa dei due progetti, ha espresso soddisfazione: «Sono molto felice di questo riconoscimento che testimonia l’eccellenza scientifica del nostro dipartimento. Ringrazio i due mentori Marta Licata e Loredano Pollegioni, per il supporto e l’impegno nella crescita del talento scientifico all’interno del nostro ateneo».
Anche il professor Loredano Pollegioni, delegato della rettrice alla Ricerca e all’innovazione tecnologica, ha evidenziato il valore strategico di questi finanziamenti: «Questo risultato dimostra la capacità del nostro ateneo nel sostenere la crescita dei giovani ricercatori, nell’attrarre risorse per la ricerca e nel promuovere lo sviluppo di progettualità all’avanguardia, consolidando il prestigio dell’Università dell’Insubria nel panorama scientifico nazionale e offrendo inoltre alle ricercatrici una straordinaria opportunità per contribuire al progresso nei loro ambiti di studio».
ULTIMA ORA
- Corleone, Severini Melograni: "Tragedia evitabile, al mio programma centinaia di richieste di aiuto"
- Verissimo, Corinne Clery: "Mio figlio mi ha denunciata per diffamazione"
- Artigianato, Bozzetti: "Difenderlo significa difendere made in Italy"
- Artigianato, Fontana (Lombardia): "Ad Artigiano in Fiera celebriamo dignità lavoro e saper fare"
- Artigianato, Intiglietta (GeFi): "Per 30esima edizione Artigiano in Fiera 2800 artigiani da 90 Paesi"
- Germania, Afd primo partito: il sondaggio premia l'estrema destra
- Artigianato, ass. Cappello: "Artigiano in Fiera momento che vale 200 mln di indotto per Milano"
- Serie A, oggi Inter-Como - La partita in diretta
- Fiorentina, crisi senza fine: il Sassuolo vince 3-1 a Reggio Emilia
- Rossella Brescia a Verissimo: "Papà è andato via in silenzio, l'Alzheimer gli ha tolto tutto"
Varese: Uninsubria, sponsor Cariplo per due progetti
La Fondazione Cariplo sponsorizza 400mila€ per due progetti di biotecnologia all’Uninsubria
- Pubblicato il
Mattia Andriolo
Articoli correlati
Territori
Categorie






