La Scelta sventola bandiera bianca: la battaglia contro l'installazione di un'antenna 5G in via Monteverdi, ad Arcisate, può dirsi persa.
A segnare il capolinea della mobilitazione, l'avvio dei lavori, partiti nelle scorse ore nell'area prevista.
"Un'area - ripete Mariella Meucci, leader dell'ODV - che dista pochi metri da una Scuola Elementare e da un asilo e che, con questo intervento, può dire addio a un terreno agricola cirocndata da abitazioni".
Niente da fare, dunque: nonostante in sit-in, i comunicati, le riunioni e gli incontro con esperti nel campo giuridico, ecologico ed elettromagnetico, il controverso progetto verrà realizzato.
Ma ad amareggiare Meucci, più che l'antenna, è l'indifferenza: "L'assenza ai nostri eventi delle famiglie degli alunni ci ha confermato che moltissimi italiani non si riconoscono nella Libertà della Partecipazione", afferma.
Stessa critica ai proprietari dell'area e al Comune, accusati di aver prestato scarsa attenzione alle argomentazioni de La Scelta.
Un ringraziamento, invece, a chi ci ha creduto: "La nostra azione di sensibilizzazione - chiosa Meucci - ha riunito alcune persone pronte a lottare con noi. Purtroppo non è bastato".
