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Busto: Rifiuti, “in centro pochi balconi, pericolo puzza”

“Tanti appartamenti senza balconi, avremo puzza in casa”: così a Busto il centro reagisce al sacco azzurro

Quartiere che vai, platea preoccupata che trovi. Si potrebbe parafrasare così il celebre detto per riassumere il risultato del tour dei rioni fatto da Agesp per presentare la nuova raccolta puntuale con il tanto discusso sacco azzurro per l’indifferenziato con microchip per riconoscere i proprietari. L’ultima tappa è stata al teatro Fratello Sole per illustrare la novità in centro città. Dove i grattacapi riguardano, come un po’ ovunque, soprattutto il destino – e l’odore – di lettiere per animali domestici, pannolini, pannoloni e assorbenti igienici. Con un monito particolare per il pericolo puzza e le possibili cattive condizioni igieniche con l’imminente arrivo della bella stagione. “In centro molti appartamenti non hanno terrazzi e dunque saremo costretti a tenere per più di una settimana in casa un sacchetto dall’odore nauseabondo”, è stato fatto notare dalla platea tra gli applausi. Da parte sua, Agesp ha, in sostanza, ribadito che, dove è già in funzione questo tipo di raccolta, non si registrano problemi. Non resta che sperare che sia così anche a Busto.

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