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Pulizia strade in corso. “Ma non chiamatela sanificazione”

L’assessore De Simone chiarisce che l’intervento in corso sia identico a quelli normalmente svolti, ma con più passaggi: “Meno persone circolano e più il lavaggio risulterà efficace”

Potenziato, a Varese, l’intervento di pulizia di strade, piazze, aree antistanti gli uffici pubblici, gli ingressi e passaggi pedonali dei luoghi solitamente più frequentati le fermate dell’autobus.

Non è una sanificazione – scandisce a chiare lettere l’assessore all’Ambiente del Comune, Dino De Simone – La pandemia si combatte a colpi di rispetto delle regole, buon senso e igiene. Pertanto, suggerisco di lasciare da parte, una buona volta, le parole da social e gli slogan più diffusi e di lasciarci lavorare con serietà ed efficacia. In pratica – prosegue il delegato al Verde e all’Ecologia del capoluogo – abbiamo predisposto un capillare e ripetuto servizio di lavaggio, reso più incisivo dallo scarso numero di passanti. Muniti di lance a getto e spazzatrici, i nostri operatori stanno seguendo scrupolosamente le indicazioni di ATS, incrementando i passaggi e concentrandosi su ogni angolo. E a chi mi chiede se i prodotti utilizzati non rischino di danneggiare le falde, rispondo con un sorriso: la “misteriosa” sostanza sparata dalle lance è semplice acqua. Anche perché – chiosa – la tanto decantata sanificazione non serve“.

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