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Assocastelli fa rete, col cuore rivolto a Kiev

Inaugurata la nuova delegazione dell’associazione, a Bodio Lomnago, e presentata l’iniziativa che vuole rendere omaggio a chi fugge dalla guerra: sia simbolicamente, esponendo le bandiere Ucraine fuori dalle dimore storiche del nostro Paese, sia concretamente, prendendosi cura del palazzo italiano di Kiev

Assocastelli – associazione no profit di gestori e proprietari di dimore storiche e d’epoca, castelli, alberghi, edifici pubblici o privati che abbiano raggiunto e superato almeno il secolo di vita – prosegue nel suo prezioso lavoro di salvaguardia delle bellezze architettoniche di tutto il patrimonio nazionale.

Sono cento le delegazioni che l’associazione prevede di inaugurare nel corso del 2022. Oggi è stata la volta di quella di Bodio Lomnago, capitanata da Guido Bizzi, dal 2007 proprietario dell’incantevole Villa Bossi, restaurata e trasformata in un vero e proprio centro internazionale della musica.

Il momento che stiamo vivendo, dice il presidente di Assocastelli, il barone Ivan Drogo Ingelse, non è semplice. Proprio per tale motivo, l’associazione vuole dimostrare la sua vicinanza a chi fugge dalla guerra. Sia simbolicamente, esponendo le bandiere Ucraine fuori dalle sue dimore, sia concretamente, prendendosi cura del palazzo italiano di Kiev.

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