Un Premio Chiara da record, visti i 381 racconti approdati al concorso giovani, incentrato quest’anno sul tema dell’acqua, e i 245 partecipanti al concorso fotografico intitolato a Riccardo Prina.
Come confermato da Bambi Lazzati al gruppo di invitati nel cortile del Castello di Masnago, nuova sede dell’associazione, il festival ripartirà a Ottobre lasciandosi alle spalle l’emergenza, la clausura e una serie di interessanti novità . Tra le tante, quella che riguarda il Premio Giovani, il cui vincitore diventerà , automaticamente, presidente della Giuria 2021.
Per quanto concerne il concorso senior, ecco il ritorno all’ovile di un vecchio amico del Chiara, Ermanno Cavazzoni, già in terna nel 2011. Poi Maria Attanasio e Valerio Magrelli. Tre professionisti della penna, a dimostrazione di un Chiara che fa gola a chi, nella scrittura, ha già saputo distinguersi.
Per il premio videomaking, viste le restrizioni della clausura, i termini sono prorogati a fine Agosto. Per gli inediti, un plauso a Giacomino Colosio e alla sua raccolta senza titolo. Segnalato, il malnatese Gianni Gandini.
Premio alla Carriera a Philippe Daverio, volto e intelletto noto a tutti coloro che amano l’arte figurativa. Incredibile ma vero, ancora oggi, complici l’ineffabile Federico Roncoroni e la curatrice Francesca Boldrini, l’associazione riesce a sfornare un inedito frutto del prolifico talento di Piero Chiara: in questo caso nelle vesti di traduttore e interprete di Miguel Hernandez, poeta spagnolo, ispiratore delle avanguardie, amico di Picasso e Garcia Lorca.
Finalissima a Villa Ponti, il 18 Ottobre.Â