Cerca
Close this search box.

Cinema, un periodo “da film”. Ma senza popcorn

Andrea Cervini, direttore del Multisala Impero Varese, traccia un bilancio di queste ultime settimane: la “sorpresa” delle mascherine, lo stop a cibi e bevande, la buona risposta del pubblico, l’azione associativa per contenere le piattaforme

Le feste hanno portato pubblico, ma anche ostacoli e imprevisti. Insomma, per i cinema non c’è davvero pace, viste le continue sorprese, i divieti, i giri di vite e i decreti che allontanano il ritorno alla normalità di sale e multisala.

Ne parliamo con uno dei più autorevoli addetti ai lavori presenti a Varese: Andrea Cervini, leader del MIV, intenzionato a trasformare il Multisala in uno spazio multifunzionale, tra concerti, cene al cinema, convegni e dibattiti. Ma continuamente spiazzato dagli effetti di una pandemia che tarda a congedarsi.

Per dare un’idea dei continui colpi di scena di queste ultime settimane, basta ricordare l’obbligo di mascherine FFP2, uscito la notte di Natale, e risolto con le scorte del MIV. E, ancora, lo stop alla distribuzione di cibi e bevande. Ciononostante, spiega Cervini, il Multisala di Varese ha tenuto botta, accogliendo più di 1.500 spettatori il 26 Dicembre e più di 1.200 a Capodanno. 

E il rapporto cinema-piattaforme? “Più equilibrato rispetto a prima, ma come associazione ci stiamo comunque muovendo per pretendere un lasso di tempo più lungo tra proiezione in sala e trasmissione online”.

L’intervista integrale ad Andrea Cervini, che si sofferma anche sui titoli in uscita, sarà trasmessa sabato 8 Gennaio alle ore 22.30.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play