Cremona: Il Diocesano celebra Boccaccio Boccaccino

A 500 anni dalla morte di Boccacio Boccaccino la prima monografica al Museo Diocesano di Cremona

Nel cinquecentenario della morte il Museo Diocesano di Cremona organizza dal 10 ottobre all’11 gennaio la prima monografica dedicata all’artista (Ferrara?, 1462/66 – Cremona, 1525). L’esposizione intende riscoprire un maestro del Rinascimento settentrionale, definito da Giorgio Vasari “raro” ed “eccellente pittore”. La rassegna nasce dalla recente acquisizione di una pala d’altare proveniente da San Pietro al Po, ultima opera dell’artista, ora esposta accanto a capolavori come l’Annunciazione Ludovisi, la Crocifissione e la Sacra Famiglia con Maria Maddalena. Il percorso si articola attraverso prestiti prestigiosi dalle Gallerie degli Uffizi, dalla Galleria Estense, dai Musei di Capodimonte, di Padova e dal Museo Correr, oltre a opere mai viste di collezioni private, come il Ritratto di gentiluomo, unico soggetto noto del pittore. La mostra ripercorre l’intera vicenda artistica di Boccaccino: dagli esordi emiliano-ferraresi al soggiorno veneziano, segnato dall’influenza di Giorgione e Giovanni Bellini, fino all’arrivo a Cremona, dove affrescò nel Duomo il celebre ciclo con le Storie della Vergine. Orari Museo Diocesano: martedì-domenica 10-13e 14.30-18.

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