Gallarate: Il Maga celebra 75 anni di Premio con una mostra

Al Maga, dal 13 aprile al 5 ottobre, la mostra “Atto unico” che celebra i 75 anni del Premio Gallarate.

Un unico grande affresco che intreccia opere, memorie, voci e sguardi di artisti e critici per raccontare e celebrare 27 edizioni del Premio Città di Gallarate, dal 1950 ad oggi: da Carlo Carrà a Mario Radice, da Lucio Fontana a Fausto Melotti, da Carol Rama a Luigi Ontani a molti altri ancora. È “Atto Unico” la mostra presentata al Museo Maga di Gallarate e che aprirà al pubblico dal 13 aprile al 5 ottobre, un'unica narrazione attraverso uno sperimentale riallestimento delle collezioni permanenti del MA*GA.

L’esposizione è prodotta da Premio Gallarate nell'ambito della XXVIII Edizione e da Museo MA*GA, con il contributo di Regione Lombardia - progetto Orizzonti in Movimento per il bando OLIMPIADI DELLA CULTURA - Invito 2025-2026, iniziativa inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.
Per l’occasione, vengono presentate le recenti acquisizioni nell'ambito del PAC 2024 - Piano per l'Arte Contemporanea - Luciano Fabro, Vera, 1969; Ketty La Rocca, Appendice per una supplica, 1972 - e di Strategia Fotografia 2024 - Giulio Paolini, Il mondo di prima, 2020 - promossi dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
La rassegna, dal titolo Atto unico. Premio Gallarate 1950-2025, curata da Emma Zanella, direttrice del MA*GA, e Alessandro Castiglioni, vicedirettore e conservatore del MA*GA, si presenta come una unica grande narrazione che mette in scena non solo le ventisette edizioni del Premio Gallarate, le opere, gli artisti, i curatori, i critici d’arte ma anche le centinaia di persone, che in settantacinque anni, hanno partecipato alla nascita e all’evoluzione del Premio e dello stesso Museo.

L’iniziativa è arricchita dall’esposizione di documenti d’archivio, inedite testimonianze fotografiche, affondi critici su una realtà che sta alle fondamenta di uno dei più significativi musei italiani di arte contemporanea.

“Il 75° anniversario del Premio Gallarate è un importante traguardo, che testimonia la lunga e prestigiosa tradizione della nostra città nel promuovere l’arte e la cultura – afferma Andrea Cassani, Sindaco di Gallarate – “La mostra Atto Unico ci offre un’occasione per ripercorrere la storia del Premio attraverso le opere di grandi maestri dell’arte italiana dal dopoguerra a oggi. Il riallestimento sperimentale delle collezioni del MA*GA rappresenta un ponte tra passato e presente, valorizzando il patrimonio culturale di Gallarate e confermando il ruolo centrale del nostro museo nel panorama artistico nazionale. Invito tutti a visitare questa esposizione, per riscoprire l'eredità del Premio e lasciarsi ispirare dalla forza dell’arte.

“Sono orgogliosa – afferma Francesca Caruso, Assessore alla Cultura della Regione Lombardia - di sostenere il Premio Gallarate, all’interno del progetto Orizzonti in Movimento, legato alle Olimpiadi della Cultura per Milano-Cortina 2026. Questa mostra è un viaggio nell’arte italiana dal dopoguerra a oggi, ma è anche un omaggio a chi ha creduto nella cultura come motore di crescita. Il Premio Gallarate non si è mai fermato: ha saputo rinnovarsi, ascoltare il presente, aprirsi al nuovo. Ed è questo, forse, il suo segreto: essere sempre in dialogo con il tempo che vive”.

“Questa nuova mostra celebra la lunga e prestigiosa tradizione della nostra città nel sostenere e diffondere l’arte e la cultura” – dichiara Claudia Mazzetti, Assessore alle Attività formative di Gallarate – “La mostra Atto Unico offre una straordinaria opportunità per esplorare la storia e l’eredità del Premio Gallarate dalla sua nascita fino ad oggi in un viaggio che fa emergere le evoluzioni caratteristiche della storia dell’arte contemporanea degli ultimi 75 anni: nuovi materiali, nuove forme, nuove idee. Il nuovo allestimento al MA*GA funge da ponte ideale tra il passato e il presente, arricchendo e valorizzando il nostro patrimonio culturale e riaffermando il ruolo di primo piano che il museo di Gallarate ricopre nel panorama artistico nazionale”.

“La nascita del Premio è stata una piccola "Rivoluzione Copernicana" nell'ambito culturale della Città – commenta il Presidente del Museo MA*GA Mario Lainati - i cui effetti benefici si constatano e si apprezzano anche oggi: la nascita del MA*GA, e cioè del Museo di Arte Moderna di Gallarate, è avvenuta innegabilmente, oltre che con il sostegno del Comune di Gallarate, sulle fondamenta del Premio di Gallarate, che festeggia insieme con noi in questa occasione una ricorrenza di anzianità speciale ed insolita per analoghe iniziative, confermando un progetto culturale ancora vivo e vitale e fortemente condiviso anche dal Comune, suo costante storico sostenitore”.

Ideato e fondato nel 1949 da Silvio Zanella con l’appoggio dell’Associazione Universitari Gallaratesi, il Premio Gallarate inaugura la prima edizione nel 1950 con l’obiettivo dichiarato di fondare in città un Museo d’arte contemporanea.

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